Cimitero Monumentale: un museo a cielo aperto

Cimitero Monumentale
Il Cimitero Monumentale è una parte fondamentale del patrimonio architettonico della città.
È un luogo ricco di storia e di storie: risale al 1800 e ospita tombe di personaggi illustri che hanno contribuito a scrivere la storia di Forlì come Pietro Maroncelli, Angelo Masini, Fulcieri Paulucci De Calboli, Marco Palmezzano e Aurelio Saffi.
La Regione Emilia-Romagna lo ha riconosciuto come “cimitero monumentale e storico” perchè è davvero un esempio del nostro patrimonio culturale regionale, con opere che vanno dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.
In questi anni abbiamo dato vita ad un processo di valorizzazione per farne conoscere l’importanza dentro e fuori le mura della città.
Attraverso l’adeguamento delle scale di sicurezza e un processo di monitoraggio e manutenzione costante lo abbiamo riqualificato dal punto di vista strutturale.
Successivamente abbiamo poi creato il progetto “All’ombra dei cipressi. La storia di Forlì attraverso i personaggi e gli artisti del Cimitero Monumentale” che ci ha permesso di ottenere un contributo di 8 mila euro nell’ambito della legge regionale 21 del 2022.
Questo ci ha permesso di organizzare delle visite guidate gratuite nel mese di dicembre, tutte sold out e condotte da Confguide Forlì Cesena.
Per inserirlo a tutti gli effetti nella proposta culturale e turistica di Forlì abbiamo poi creato la brochure “Guida al Cimitero Monumentale della Città” con testi di Alvaro Lucchi (che trovate qui) e creato un’apposita sezione dedicata su www.scopriforli.it.
Ora torniamo a proporre un ciclo di visite guidate gratuite per le prime domeniche del mese da aprile a giugno, sempre con Confguide, per andare alla scoperta di personaggi, artisti e grandi donatori che popolano questo splendido spazio.
ll Cimitero Monumentale di Forlì è davvero un museo a cielo aperto e costituisce una delle più significative architetture della Romagna: con queste operazioni abbiamo voluto finalmente dargli l’importanza che merita.
#Forlìcultura

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